CCNL Alimentari Industria: iniziate le trattative per il rinnovo

Tra le richieste dei sindacati 230,00 euro sul TEM e 70,00 sullo IAR, per quanto riguarda la parte normativa innovazioni su welfare, appalti, classificazione, formazione e riduzione dell’orario di lavoro settimanale a parità di salario da 40 a 36 ore

Il 25 luglio Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil hanno presentato alle associazioni datoriali la piattaforma per il rinnovo del CCNL Alimentari – Industria 2023-2027 in scadenza il prossimo 30 novembre, applicabile ad  oltre 400mila lavoratori del settore.
Innanzitutto, è stato constatato l’andamento produttivo positivo e per tale motivo sono state richiesti un aumento di 230,00 euro sul TEM e di 70,00 euro sullo IAR, oltre a 40,00 euro in caso di mancata contrattazione di secondo livello e 150,00 euro come indennità di quadro.
Per quanto riguarda gli aspetti normativi, è richiesta l’introduzione di innovazioni su welfare, appalti, classificazione, formazione, oltre alla riduzione dell’orario di lavoro settimanale a parità di salario, da 40 a 36 ore.
Con questo rinnovo, pertanto, i sindacati vogliono frenare la precarietà e difendere dall’inflazione il potere d’acquisto delle retribuzioni.
I prossimi incontri sono previsti per il 18 settembre, il 25 settembre e il 3 ottobre.

Attività dello Studio

CONSULENZA DEL LAVORO Consulenza per la gestione del personale dipendente e autonomo Elaborazione Paghe Adempimenti contributivi INPS - INAIL - ENASARCO - ENPALS -INPGI - Fondi Pensione

Attività dello Studio

Chi Siamo

Lo Studio Dott. Luca Iemmi opera professionalmente dal 1982. Titolare e fondatore dello studio è il Dott. Luca Iemmi nato a Guastalla (RE) dove vive e lavora. Diplomatosi nel 1979 Ragioniere presso

Chi Siamo